Operazione antidroga dei Carabinieri: sgominato traffico di stupefacenti in provincia di Cosenza
Nella mattinata odierna, un’operazione antidroga tra i Comuni di Castrovillari e Cassano all’Ionio ha visto l’azione dei carabinieri della Compagnia di Castrovillari. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, ha portato all’esecuzione di una misura di custodia cautelare per 7 persone e all’avviso di conclusione delle indagini preliminari per altre 4, tutte accusate di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa, che ha coinvolto oltre 60 militari, è stata svolta con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria. L’operazione ha avuto luogo alle prime luci dell’alba e ha interessato un totale di 11 persone.
L’origine dell’indagine risale a vari servizi di osservazione, controllo e pedinamento che hanno permesso di individuare diverse persone coinvolte nello smercio sistematico di droga nelle piazze di spaccio locali.
Le indagini hanno evidenziato tre distinti filoni di attività criminale, con diversi canali di approvvigionamento della droga provenienti da zone limitrofe come la piana di Gioia Tauro e il Comune di Rosarno.
In particolare, è emerso che alcuni indagati nascondevano la droga in barattoli di vetro nascosti tra gli alberi dei terreni limitrofi alle loro abitazioni. Altri utilizzavano corrieri e veicoli a noleggio per lo spostamento della droga e facevano affidamento su sistemi di messaggistica istantanea per organizzare gli incontri con gli acquirenti.
Le indagini hanno coinvolto diverse persone, alcune delle quali sono state sottoposte a misure cautelari come la custodia in carcere o gli arresti domiciliari.
L’operazione ha permesso di sequestrare oltre 2 chili di droga tra cocaina, eroina, hashish e marijuana, rappresentando un duro colpo al mercato della droga nell’area del Pollino.
La Procura di Castrovillari, in particolare il Procuratore Alessandro D’Alessio, ha coordinato l’intera attività investigativa che ha portato all’arresto dei responsabili.
tratto da telemia.it