Meteo Calabria. Oggi e domenica bel tempo e massime fino a 18°, da lunedì calo drastico delle temperature
FOCUS SUL FREDDO DELLA PROSSIMA SETTIMANA
👉Come anticipato nel consueto post di previsioni che pubblico quotidianamente, dalla tarda serata di domenica 6 aprile, sulla #Calabria faranno irruzione masse d’aria fredde di origine Artico Continentale, probabile effetto “in bassa troposfera” del precocissimo final warming del vortice polare stratosferico avvenuto qualche settimana fa.
🌧Questa irruzione probabilmente provocherà, proprio nella serata di domenica, piogge sparse su Cosentino e Crotonese, con deboli nevicate su Pollino e Sila a quote che scenderanno velocemente fino a toccare i 1000/1100 m slm (questa previsione di quota neve è solo “di massima” e la “affineremo” nei prossimi post). Una cosa però sembra assodata: con l’arrivo della “vera” aria fredda, le precipitazioni cesseranno.
🥶Così, a partire da lunedì 7 aprile, si aprirà sulla Calabria una fase che potremmo definire termicamente invernale: in effetti temperature di 0°C/-1°C (o addirittura -2°C/-3°C sul Cosentino Ionico) alla quota di 1500 m slm (superficie isobarica di 850 hPa) sono valori che normalmente giungono in inverno e, anzi, nei “miti” inverni di questi ultimi anni sono stati toccati poche volte. Si tratta, quindi, di valori anomali, anche 7/8°C al di sotto delle medie della prima decade di Aprile (vedi colori violacei di figura 1).
🌥 Si tratterà di aria fredda, ma abbastanza secca, che quindi garantirà tempo quasi stabile con pochi disturbi (probabilmente solo durante metà settimana), anche perché il “cuore freddo” della saccatura si fermerà sui Balcani (vedi figura 2).
👉La cosa che lascia un po’ sorpresi di questa situazione non sono solo i valori di temperatura previsti alla quota di riferimento suddetta, ma anche la durata che sembra potrà protrarsi per quasi tutta la prossima settimana, almeno sino a giovedì 10 aprile.
🥶Le conseguenze?
Beh, diciamo che le temperature sulla Calabria si attesteranno ben al di sotto delle medie del periodo, ma la sensazione di freddo si avvertirà soprattutto di notte e al primo mattino con gelate estese sui monti; in caso di cielo stellato e calma di venti, comunque, qualche gelata potrebbe rischiarsi anche nelle zone interne di pianura come la valle del Crati. Durante le ore diurne, invece, il sole “aprilino” contribuirà a stemperare un po’ il freddo.