GIOIA TAURO, NON SI FERMA ALL’ALT DEI CARABINIERI: DEFERITO UN UOMO PER RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE.
I controlli su strada non accennano a rallentare soprattutto in questo periodo di feste. Ne è un esempio l’episodio che ha visto coinvolti i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro che giovedì notte, durante un servizio volto alla prevenzione e repressione dei reati in genere, hanno notato in via Serra di Gioia Tauro un veicolo aggirarsi nei pressi dell’ufficio postale. Incuriositi dall’atteggiamento adottato dal conducente del veicolo, i carabinieri hanno intimato l’ALT all’auto, che tuttavia non ottemperava all’ordine e si dava alla fuga.
Da li a poco nasceva un inseguimento che si protraeva per circa tre chilometri fino al raggiungimento di una zona periferica della città, ove successivamente veniva riscontrato risiedere l’uomo datosi alla fuga. Questi, sceso dalla macchina, si rifugiava all’interno della sua abitazione nel tentativo di sottrarsi al controllo, ma nonostante ciò, l’uomo veniva raggiunto e bloccato. Le condotte protratte dal soggetto gli hanno valso il deferimento alla Procura della Repubblica di Palmi per resistenza nei confronti di pubblico ufficiale. Nel medesimo contesto, all’uomo è stata sequestrata l’autovettura e sono state contestate la violazione di diversi articoli del Codice della Strada per guida di veicolo senza aver mai conseguito patente, assenza dell’obbligatoria assicurazione di responsabilità civile, non ottemperanza agli obblighi verso funzionari, ufficiali e agenti, non essendosi fermato all’ALT, velocità non commisurata in prossimità di curve o intersezioni e circolazione contromano.
I controlli certosini dei militari dell’Arma hanno permesso, ancora una volta, la tutela di una sicurezza stradale che deve garantire, specie in questi periodi dove le vie cittadine sono maggiormente popolate, la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva.
tratto da telemia.it