ASCOLTI TV: RICERCA OMG, ISRAELE-ITALIA FA IL PIENO IN CALABRIA E UMBRIA
Boom laureati e Millenials, per Klaus Davi ‘Video boicottaggio ha fallito’
Nonostante l’appello delle organizzazioni pro Palestina e di alcuni esponenti della politica a non guardare Israele-Italia, match valevole per le qualificazioni ai Mondiali 2026, la partita ha sfiorato il 40% di share medio su Rai 1. Lunedì sera il rocambolesco ma divertente 5-4 tra la nostra nazionale e quella israeliana ha fatto il pieno di ascolti convincendo soprattutto il pubblico maschile al 48.6% di share (29.1% per quello femminile). Lo certifica la ricerca di OmnicomMediaGroup realizzata per il quotidiano Libero che analizza quotidianamente i trend di ascolto e che evidenza anche picchi superiori al 47% di share nell’ultimo quarto d’ora di partita quando Israele ha recuperato due reti di svantaggio passando dal 2-4 al 4-4, prima di capitolare definitivamente al gol di Tonali del definitivo 5-4 in favore degli azzurri. Fra le regioni italiane che hanno seguito la partita exploit della Calabria, la terra natia del CT Gennaro Gattuso, al 49.5% di share, ma è andata molto forte anche l’Umbria al 49.3%. A seguire troviamo Marche (47.7%), Emilia Romagna (42.5%), Liguria (41.9%), Sardegna (41.7%), Puglia (41,5%), Molise (40.4%), Lazio (39,8%) e Sicilia (39,4%). Per quanto riguarda il target, lunedì la maggior parte dei telespettatori di Israele-Italia apparteneva alla fascia dei laureati (47%), staccata quella delle medie superiori (40,8%). Secondo l’analisi di OmnicomMediaGroup per il quotidiano Libero, inoltre, boom tra i giovanissimi con la fascia d’età 15/19 al 60% di share, davanti a quella 20/24 al 53.2% e 35/44 al 42.7%. Ottimi riscontri dai comuni da 100mila a 250mila abitanti (42.8%) che restano davanti alle città con più di 250mila abitanti che si fermano al 40.6%. Per Klaus Davi dunque “L’appello di alcune organizzazioni ed esponenti politici a non guardare la partita è stato un chiaro fallimento” e al contrario tra i picchi di ascolto della partita ci sono proprio alcune prestazioni di calciatori israeliani. Su tutti, la serpentina di Solomon – il giocatore più talentuoso – che ha portato al primo gol di Dor Peretz al 45% di share e il rapido uno-due tra il minuto 86’ e il minuto 89’ con cui la squadra israeliana ha riacciuffato momentaneamente la gara al 48.5%.
