πππππππ: π πππππππ πβππππππ πππππππ πππβπππππππππ ππππππππ
COMUNICATO STAMPA
Non Γ¨ la prima volta che la βCorte di Giustizia Tributariaβ respinge un ricorso dei cittadini.
Tuttavia Γ¨ la prima volta che un assessore comunale, dichiaratamente di destra, che fa parte di una giunta a trazione PD, esce pubblicamente, per esultare come un tifoso allo stadio per provvedimenti contro i cittadini al solo scopo di colpire il partito di FDI ed i politici che avevano affiancato o cittadini in quella battaglia.
Siamo convinti che i nostri cittadini sono stati, in questi anni di amministrazione a guida PD, messi eccessivamente sotto torchio. I tributi locali vanno certamente onorati ma le modalitΓ e le tempistiche di riscossione devono tenere conto non solo dei numeri ma anche della condizione generale di difficoltΓ che vive una comunitΓ come la nostra.
Abbiamo piΓΉ volte detto che utilizzare una societΓ privata, che fa della sua mission la ricerca spasmodica di tributi da ammassare sulle spalle dei cittadini al fine di riscuoterne una parte, avrebbe prodotto lβeffetto di rigetto da parte dei tartassati contribuenti che giΓ non riesce a far fronte ai tributi correnti, figuriamoci a cinque anni in una volta.
Siamo fieri di stare accanto ai cittadini contro provvedimenti che ritenevamo e riteniamo eccessivi , perchΓ© oppressivi e da amministratori che guardano piΓΉ ai numeri che ai bisogni dei cittadini. Se poi si considerano i servizi offerti, siamo quasi olla beffa.
I tributi locali sono importanti e rappresentano il combustibile principale per lβerogazione dei servizi alla comunitΓ , e di certo Γ¨ giusto che vengano pagati. I servizi e le relativo costo vanno perΓ² calibrati sulle esigenze del Territorio e sulle condizioni sociali della comunitΓ . Sono molti i servizi che oggi nessuno vede e che danno la sensazione di una cittΓ in totale abbandono.
Piuttosto che esultare come dei tifosi allo stadio, per una sentenza che secondo noi danneggia i cittadini, invitiamo la nostra amministrazione e lβassessore Sgarlato a lavorare di piΓΉ e meglio per cercare di far riprendere un paese abbandonato sotto tutti i punti di vista.
Invece di rispondere alle tante esigenze degli cittadini, i dubbi, i timori degli imprenditori, delle associazioni, si trova il tempo di commentare una sentenza contro le tasche dei cittadini.
Continueremo a stare al fianco dei nostri concittadini, con impegno e senza fare clamore, trovando le risposte che spesso i nostri amministratori neanche cercano, ormai barricati nelle stanze del palazzo comunale, magari impegnati a pensare al loro futuro.
Siamo vicini a metΓ mandato e se non fosse per i post su Facebook e per i danni che stanno creando alla comunitΓ nessuno si sarebbe accorto del loro insediamento.
Infine prendiamo atto della disponibilitΓ dimostrata dagli uffici comunali a venire incontro alle esigenze dei cittadini. Siamo assolutamente convinti della buona fede di dirigenti e impiegati ma spesso lβimpegno non basta a far fronte alle migliaia di criticitΓ ed alle imprecisioni che una politica di riscossione cosΓ¬ aggressiva produce contro le fasce piΓΉ deboli della nostra comunitΓ .